BAI #ioleggoperchè

NARRAZIONE… CHE PASSIONE!

 Anche quest’anno la Scuola Primaria “Bai” di  Gurone ha partecipato con entusiasmo       all’iniziativa “Io leggo perché”, grazie alla fruttuosa collaborazione con la libreria “Edicolé”. 

Il progetto è presente sul nostro territorio ormai da diverso tempo e offre l’opportunità di riscoprire il valore della lettura accogliendo un variegato pubblico, facendo incontrare persone di tutte le età: bambini, ragazzi e adulti provenienti da ogni dove. 

In occasione dei suoi 10 anni di inaugurazione, le maestre hanno creato insieme ai loro bambini un contest, radunandosi presso la libreria dal 7 al 16 novembre.  Sono stati letti per ciascuna classe albi illustrati dai temi più svariati: accoglienza, diversità, riconoscimento delle emozioni, scoperte incredibili e inedite, viaggi avventurosi e personaggi misteriosi.

I genitori, nel frattempo, si sono dilettati a scegliere libri inediti tra gli scaffali della libreria, per implementare la biblioteca scolastica che, in questi ultimi anni, si sta arricchendo sempre di più! 

Una volta rientrati a scuola, i bambini hanno dato voce ai loro pensieri realizzando uno striscione in onore del progetto, raccogliendo i contributi di tutti sulla piacevolezza del leggere.

A conclusione della settimana, la scuola ha pensato ad un piacevole festeggiamento per coronare l’esperienza: i bambini di ogni classe hanno realizzato simpatici e variopinti segnalibri che si sono scambiati in palestra, creando un momento in plenaria che vedesse la partecipazione di tutti. Per l’occasione, il Dirigente ha raggiunto i ragazzi festeggiando con loro e… non sono mancate le sorprese!

È venuto a far visita ai bambini il mitico “Barti-Bay”, personaggio mascotte della scuola che, dopo aver cantato con tutti il famoso inno dell’Istituto Iqbal Masih, ha regalato ad ogni bambino delle succosissime caramelle.

Attraverso un libro si può scoprire se stessi, scrutando parti segreti dell’anima e volando con la fantasia. F. Petrarca diceva: “Interrogo i libri e mi rispondono. Parlano e cantano di me. Alcuni mi portano il riso sulle labbra o la consolazione nel cuore. Altri mi insegnano a conoscere me stesso”. È questo l’augurio che possiamo fare alle nuove generazioni: vivere la lettura come parte dell’avventura della vita e, insieme ad essa, riscoprire il valore intrinseco che si nasconde dentro a ciascuno di noi.